Last Updated on 29 Ottobre 2014 by
L’analisi, o perizia grafologica è una procedura tecnica, effettuata da figure professionali specializzate, volta a individuare l’autore o l’autenticità di un testo manoscritto o di una firma.
Non è da confondere con la grafologia, la quale ha come obiettivo l’analisi dei tratti psicologici dei soggetti a partire da segni scritti.
La perizia grafologica (o calligrafica) è invece un procedimento puramente scientifico che mira a stabilire la natura del documento.
L’analisi calligrafica è particolarmente utile in ambito giudiziario, laddove si necessiti di evidenze utili alla risoluzione di un processo.
La perizia può essere commissionata dal giudice stesso o da un privato, il quale potrà successivamente avviare un iter giudiziario.
I principali lavori su cui opera un perito grafologico sono l’analisi dell’autenticità di una firma e di un documento manoscritto, siano essi reperti storici o attuali.
Più dettagliatamente, un perito è in grado di autenticare firme su assegni, cambiali o lettere, verificare l’autenticità di testamenti olografi, risalire all’autore di lettere anonime, comprendere se un documento sia un originale o una copia, analizzare gli inchiostri e datare un documento, analizzare manoscritti storici o opere d’arte.
L’analisi grafologica si avvale si strumenti scientifici ad alta precisione quali, ad esempio, microscopi, particolari lampade a infrarossi o computer.
Tali strumenti sono in grado di valutare la pressione di scrittura -indicatore fondamentale circa l’autore del documento-, evidenziare eventuali cancellature o parti scolorite, identificare scritture sovrapposte di diverso colore.
A causa dell’elevato lavoro di precisione, nonché della responsabilità che ne deriva, è essenziale che il perito grafologico sia una persona altamente formata e qualificata secondo le direttive del ministero.